LE NUOVE ATTIVITA’ STANNO ARRIVANDO :)

L’estate sta finendo, e presto riprenderanno anche le scuole. 

Nell’ augurarvi di trascorrere magnificamente gli ultimi giorni di vacanza vi ricordo che le attività di psicomotricità per l’anno scolastico 2014/2015 stanno per riprendere!

Tra i corsi che propongo vi ricordo:

– PSICOMOTRICITA’ IN PICCOLO GRUPPO (max 6 bambini) PER LA FASCIA 3-5 ANNI.

-PSICOMOTRICITA’ E GRAFOMOTRICITA’ IN PICCOLO GRUPPO (max 6 bambini) PER BAMBINI DI PRIMA (6 ANNI).

-LABORATORI DI PSICOMOTRICITA’ PER GENITORI E BAMBINI ASSIEME (24-36 MESI).

-LABORATORI DI PSICOMOTRICITA’ PER GENITORI E BAMBINI ASSIEME (3-5 ANNI).

-INCONTRI DI PSICOMOTRICITA’ INDIVIDUALI PER BAMBINI CON LE SEGUENTI DIFFICOLTA’: 

   -DIFFICOLTA’ DI APPRENDIMENTO SCOLASTICO;

   -IMPACCIO MOTORIO, DISPRASSIA;

   -RITARDO DEL LINGUAGGIO E DELLA COMUNICAZIONE;

   -DEFICIT DI ATTENZIONE ED IPERATTIVITA’;

   -STATO TENSIONALE, INSONNIA, DIFFICOLTA’ NEL CONTROLLO SFINTERICO (enuresi e defecazione);

   -DISORDINE DELLO SCHEMA CORPOREO, DISLATERALIZZAZIONE;

  -INIBIZIONE ED INSTABILITA’ PSICOMOTORIA;

  -TIC, BALBUZIE;

  -DISTURBI DEL COMPORTAMENTO;

  -DEFICIT SENSORIALI;

 – DIFFICOLTA’ LEGATE AL PROCESSO DI AUTONOMIA.

Per maggiori informazioni e per fissare un appuntamento:

20140613-001126-686788.jpg

La sala di Psicomotricità

marinapavesi87@gmail.com 

Pubblicità

La psicomotricità in estate non va in vacanza! ☀️😉

Si sa: con l’arrivo dell’estate , e con la chiusura delle scuole, le attività per l’infanzia tendono a fermarsi.
E se un periodo di riposo e di decompressione dai ritmi frenetici della stagione invernale è più che meritato ed importante; va anche detto che l’estate, proprio per i suoi ritmi più rallentati, è il momento che più si presta alla possibilità di fermarsi per fare il punto della situazione su se stessi e soprattutto sui propri bambini.
Con la fine delle scuole infatti si tirano le somme di quello che è stato il percorso di crescita dei propri figli durante l’anno, e il confronto con il giudizio di insegnanti ed educatori rispetto alle competenze raggiunte (o meno) dei propri piccoli pone inevitabilmente di fronte ad una riflessione.
Dai giudizi scolastici, e dalle conseguenti riflessioni che i genitori fanno, nascono spesso dubbi ed incertezze riguardo alla corretta crescita dei propri bambini. Ecco perché come Psicomotricista, ritengo che la stagione estiva possa essere la più indicata per avvicinarsi ad un percorso psicomotorio: a volte non sono i bambini ad avere delle oggettive difficoltà, ma sono piuttosto i loro genitori a detenere delle paure, delle ansie che li attanagliano e che li rendono poco sicuri nei confronti dei figli. Molto spesso invece, proprio quelle sensazioni che i genitori covano dentro a lungo, trovano poi riscontro nei giudizi degli insegnanti.
In entrambi i casi quindi parlare con uno Psicomotricista, del proprio vissuto di genitori, e delle criticità che si osservano nei propri bambini, può rivelarsi utile, se non addirittura strategico, nella risoluzione di situazioni di empasse genitoriale. Nel corso di una consulenza psicomotoria, lo Psicomotricista sarà in grado infatti di discriminare le situazioni che andranno poi approfondite e che sfoceranno probabilmente in un percorso psicomotorio, da quelle in cui dei semplici e pratici consigli psico-pedagogici potranno aiutare questi genitori a districarsi dalle difficoltà incontrate.
Meno male allora che la psicomotricità in estate non va in vacanza!!!😉

Augurandovi quindi una serena e riposante estate assieme ai vostri bambini; vi rinnovo la mia disponibilità a ricevere anche nei mesi di giugno, luglio e agosto per CONSULENZE PSICOMOTORIE e PERCORSI INDIVIDUALI.

Le attività di gruppo riprenderanno invece con l’inizio del prossimo anno scolastico.

Per info e appuntamenti:
marinapavesi87@gmail.com

20140613-001126-686788.jpg

Quando la psicomotricità è formazione

Nel mio lavoro di Psicomotricista, avendo colto l’ importanza della formazione professionale, ho sentito l’ esigenza di occuparmi dei giovani studenti di psicomotricità che si stanno formando, per questo ogni giorno mi confronto con riflessioni come: cosa significa formarsi, come avviene l’apprendimento, come posso io psicomotricista aiutare il tirocinante nel suo percorso di crescita?
Ecco, oggi riflettendo circa queste questioni ho pensato di condividere con voi un brillante e acuto pensiero di Donald Schön circa il PARADOSSO DELL’ APPRENDIMENTO: ” uno studente non può comprendere fin dall’inizio che cosa ha bisogno di apprendere, può apprenderlo solo educando se stesso, e può educare se stesso solo cominciando a fare ciò che ancora non comprende

20140323-151359.jpg

Laboratorio di psicomotricità. Centro Bailardino di Nogarole Rocca

image

In anteprima una foto durante l’allestimento del laboratorio di psicomotricità di sabato 15 giugno, presso la palestrina del Centro Bailardino del Comune di Nogarole Rocca (VR). Lo scatto ritrae me (a sx) con la fotografa della giornata: la grande amica Giovanna Aprili (a dx).

A breve saranno pubblicate anche le altre foto dell’ attività di Sabato.